L'Attestato di prestazione energetica (APE) è il documento che dal 6 giugno 2013 sostituisce il vecchio Ace (Attestato di certificazione energetica), così ridisegnato dalla legge 90/2013, che è entrata in vigore il 4 agosto scorso e ha convertito il Dl 63/2013.
Lo scopo è sempre quello di dare agli acquirenti /affittuari di un immobile un'informazione immediata e affidabile su quanto questo consuma sotto l'aspetto energetico. Più è bassa la lettera alfabetica associata alla classe energetica dell'immobile, maggiore è il suo consumo.
Il documento dà quindi un'indicazione circa i probabili costi di conduzione dell'immobile e fornisce alcune raccomandazioni per il miglioramento dell'efficienza energetica, con il conseguente miglior utilizzo di quelle fonti necessarie a soddisfarne i vari bisogni (illuminazione, climatizzazione invernale ed estiva, acqua calda per usi igienici e sanitari, ventilazione, impianti ascensori e scale mobili).
Inoltre, i proprietari che hanno apportato miglioramenti energetici importanti, anche se magari poco visibili, vedono riconosciuti i loro investimenti nel migliorato rendimento energetico del loro immobile, che acquisterà di conseguenza un maggior valore sul mercato.
L'APE è obbligatorio per tutte le costruzioni nuove, in caso di ristrutturazione di un immobile, per la vendita, per la locazione e persino in caso di cessione a titolo gratuito. E' necessario per ottenere gli incentivi statali sull'energia prodotta da impianti fotovoltaici e per l'accesso alle detrazioni previste per le ristrutturazioni. E' valido per dieci anni, sempre che non vi siano state importanti mutazioni nell'immobile (sostituzione di tutti gli infissi, cambiamento di classe della centrale termica ecc.).
L'Attestato è prodotto da un soggetto qualificato e indipendente, in possesso dei requisiti di formazione ed esperienza fissati nel Dpr 75/2013.
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